Sono sbarcati a Porto Empedocle in Sicilia i migranti arrivati da Lampedusa. La giornalista de Il Giornale, Chiara Giannini, pubblica un video in cui fa vedere chiaramente che sono tutti tunisini e nessuno di loro “scappa dalla guerra”. “Hanno tutti meno di 30 anni – continua Giannini – invece di essere rimpatriati sono stati portati
Ci siamo chiusi in casa 3 mesi, abbiamo accettato l’elemosina da 600 euro, abbiamo penato per il diritto alla cassa integrazione e c’è chi ancora aspetta. Abbiamo abbassato le saracinesche dei negozi, chiuso imprese, abbiamo subíto la presa per il culo della “potenza di fuoco” e l’umiliazione di sanare un mancato fatturato con i prestiti
Mancano appena due giorni all’atteso appuntamento del Consiglio europeo, ma l’incontro Conte-Merkel in Germania – dove questi appuntamenti non sono neppure definiti bilaterali, ma esplorativi – non ha acceso chissà quali riflettori. In Germania il centro politico ha cambiato fisionomia da circa un anno e le politiche espansive non sono più viste come il male
«Nella seconda metà dell’anno l’Italia rischia la bancarotta»: a dirlo è uno studio di “Le Monde”, autorevole quotidiano francese che cita i dati di Coface (l’assicurazione dei crediti commerciali alle imprese private) sulla crisi economica e produttiva che già sta colpendo mezza Europa dopo l’emergenza sanitaria Covid-19. In Francia i fallimenti aumenteranno del 21% entro
L’hotspot di Lampedusa è al collasso ormai da giorni. Oltre un migliaio gli sbarcati nel giro di tre giorni. COn i traghetti di linea che non tengono il ritmo e non riescono a traghettarne in Sicilia prima che ne arrivino altri. Sono oltre 700 i clandestini presenti ed ogni giorno continuano ad arrivare senza soluzione
Il tentativo di Giuseppe Conte di prorogare lo stato di emergenza legato al coronavirus ha sollevato forte perplessità perfino dal Quirinale. Infatti l’Italia sarebbe l’unica nazione dell’Ue a prorogare lo stato d’emergenza (solo in Francia è ancora in vigore, ma terminerà il 24 luglio). Uno simile scenario restituirebbe all’esterno l’immagine di un Paese in affanno
In tanti ancora non versano e chi versa attira i sospetti dello stato maggiore per una curiosa coincidenza. Apparentemente inspiegabile, visti i mesi di lockdown e il divieto di tutti i tipi di eventi e manifestazioni, comprese quelle politiche. Eppure, spulciando sul sito tirendiconto.it, il portale delle restituzioni grilline, si nota come i parlamentari abbiano
«Sono soprattutto le autorità sanitarie nazionali che ci devono preservare e far trovare pronti ad un eventuale ritorno» del virus, «ma noi dobbiamo riprendere a vivere: vivere con le relazioni sociali, culturali ed umane. Quindi io non sono preoccupato. Io in questo momento sono più preoccupato per l’epidemia sociale ed economica e il rischio che
Il governo vara la proroga di due importanti provvedimenti relativi all’epidemia e occorre fare chiarezza. Il primo diviene ufficiale con le comunicazioni in parlamento del ministro della Salute Roberto Speranza ed è relativo al prolungamento delle cautele sanitarie, dal 14 al 31 luglio. Il secondo riguarda invece lo “stato di emergenza”, deliberato dal governo il